OLI ESSENZIALI E CAMBI DI STAGIONE NEGLI ANIMALI DOMESTICI
- Risposta dal Team
- 16 set
- Tempo di lettura: 3 min

Dott.ssa Chiara Cassis, DVM, SIAV
I cambi di stagione influiscono anche sui nostri animali domestici.
Le ore di luce che cambiano, le temperature, influiscono sia a livello fisico che comportamentale sui nostri cani e gatti.
Non tutti gli animali avvertono il cambiamento nella stessa maniera, ma utilizzare gli Oli Essenziali nei cambi di stagione può essere un valido aiuto per ripristinare dei cambiamenti sia per noi sia per i nostri pet conviventi.
Come sempre inizio con il ricordare che non tutti gli oli essenziali sono adeguati, nel caso dei nostri animali domestici è bene utilizzarli previa comunicazione con il Medico Veterinario curante e soprattutto ricordo che gli oli essenziali che si utilizzano è fondamentale siano certificati, edibili e conoscerne le differenze nell’utilizzo su cani e gatti, i quali hanno un assorbimento diverso e quindi anche una tossicità diversa.
Un’altra accortezza è quella di esporre l’animale all’olio essenziale solo se si è verificato prima che l’odore percepito non sia fonte di disagio, qualora si diffondano per la prima volta è bene essere presenti ed esporli per breve tempo. Qualora si utilizzassero direttamente sul corpo dell’animale è bene farlo in diluizione (che cambia tra specie) di un olio neutro vettore sotto stretto controllo di un Medico Veterinario che si occupa di Oli Essenziali.
Dal punto di vista fisico, animali che ad esempio già soffrono di problemi ortopedici, nei cambi di stagione potrebbero risentire maggiormente di dolori o fastidi ad articolazioni ed ossa, motivo per cui potrebbe essere un utile sostegno utilizzare degli oli essenziali per dei massaggi rilassanti che permettano così di veicolare l’olio a contatto con le zone di dolore o infiammazione. Ad esempio la lavanda è un potente miorilassante che può aiutare in questi casi.
L’incenso è un OE che lavora molto bene sulle articolazioni andando a dare un effetto antinfiammatorio.
La menta è un valido ausilio per muscoli e ossa, attenzione all’utilizzo in cani anziani, è infatti molto stimolante.
Animali che soffrono di dermatiti stagionali potrebbero utilizzare ad esempio degli idrolitici di lavanda o elicriso in via topica per andare a lenire e sostenere alterazioni della cute.
Anche su problematiche del sistema immunitario si può intervenire con gli OE ad esempio con una miscela di menta, lavanda e limone. I cambiamenti di stagione infatti, in soggetti predisposti, può andare ad alterare il sistema immunitario.
Dal punto di vista comportamentale potrebbero esserci dei cambiamenti a livello di umore. In questo caso ci vengono in aiuto tutti gli OE che rientrano nella categoria degli Agrumi. Olio essenziale di limone o arancio dolce sono dei validissimi alleati per ritrovare la serenità e il benessere mentale.
Diffondere uno di questi oli per circa 30 minuti al giorno può ripristinare un benessere emotivo a tutto tondo.
Qualora il cambiamento di stagione possa influire sul ritmo sonno veglia la lavanda in diffusione o utilizzata per un massaggio serale può andare a conciliare un sonno rilassato e sereno.
Animali che per i cambiamenti di stagione diventano invece eccessivamente letargici possono essere stimolati con olio essenziale di menta, fatta eccezione per l’animale anziano che naturalmente avrà dei momenti letargici superiori a quelli di veglia.
Nei cambi di stagione si sa, anche il clima può risentirne e andando incontro al periodo estivo i temporali possono essere all’ordine del giorno. Per animali che ne soffrono l’utilizzo di oli essenziali può essere un aiuto in più. Oli essenziali come il Patchouli o l’incenso in diffusione possono radicare l’animale cercando di farlo rimanere nel momento presente. La lavanda può favorire il rilassamento , gli agrumi possono dare serenità.
Decidere se utilizzarli in diffusione o per via topica è una scelta da fare con il Medico Veterinario, il quale deve fare un'anamnesi accurata per capire il motivo per cui il paziente deve iniziare l’utilizzo di OE, valutare se il soggetto sta facendo altre terapie (gli OE infatti possono avere interazioni con i farmaci) e decidere se la somministrazione di questi può essere utile o meno.
BIBLIOGRAFIA
• Autori vari, “Modern Essentials Manuale”, 11a edizione casa editrice Aromatools
• Paolo Bruno, Costanza Giunti, Dario Sotto Corona “Gli oli essenziali in agopuntura – basi teoriche ed esperienza terapeutica”, Ed. Tecniche Nuove, 2013
• Kristen Leigh Bell “Aromaterapia olistica per gli animali – guida completa all’impiego di oli essenziali e idrolati con cani, gatti, cavalli e altri animali”, Ed. Enea Edizioni - Macro Edizioni, 2020
• Franco Bottalo, “Alchimia degli oli essenziali nella tradizione del maestro Jeffrey Chong Yuen”, Edizioni Xenia, 2016